
Visto però che ultimamente mi piace contraddirmi, eccomi qua con la mia lista dei dischi da salvare del 2007.
Prima ve li sparo e poi faccio qualche commento.
01. Einsturzende Neubauten Alles Wieder Offen
02. Gravenhurst The Western Lands
03. Grinderman Grinderman
04. Pankow Great Minds Against Themselves Conspire
05. Throbbing Gristle Part Two - The Endless Not
06. Radiohead In Rainbows
07. Franco Battiato Il Vuoto
08. The Good, The Bad And The Queen The Good, The Bad And The Queen
09. Siouxsie Mantaray
10. The Stooges The Weirdness
Nonostante acquisti dischi a vagonate, e sebbene abbia evitato di inserire in lista dischi che non posseggo, ho lasciato fuori davvero poca roba; il che significa che di dischi targati 2007 nella mia collezione ce ne sono ben pochi - probabilmente non più di 20.

L'età media dei personaggi che appaiono nella lista è altissima (Battiato e Iggy Pop hanno passato i 60, Siouxsie ha toccato i 50, come Nick Cave e Blixa Bargeld...).
In genere non amo le opere più tarde nelle discografie degli artisti, anche quelle che seguo più fedelmente. Sono invece ben felice di fare scoperte inaspettate e di lasciarmi sorprendere. Il 2007 mi ha riservato solo sorprese da parte di vecchie

Ho letto da qualche parte (edit: no, l'ho sentito, ma ne parlerò in altra sede) che il rock, come già da decenni il jazz, è ormai entrato definitivamente nella sua fase imitativa, e che non produce più nulla di nuovo.
Ebbene, temo proprio che sia vero.
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