10 maggio 2009

Cure DVD: live in Glasgow 1984

Considerata la latitanza di ristampe in DVD dei vecchi titoli dei Cure (penso in particolare al mitico The Cure in Orange, ma anche al footage presente nella vecchia VHS Staring at the sea), risulta davvero benvenuto questo DVD nel quale la BBC rispolvera del materiale d'archivio e lo propone senza tanti fronzoli ma in una edizione più che accettabile.

Il DVD offre 13 canzoni tratte da un'esibizione tenutasi a Glasgow nell'agosto del 1984 e vi aggiunge, in veste di bonus, altre 3 tracce da una ripresa parigina del dicembre 1979.

Il live di Glasgow trova la band di Robert Smith in una delle sue formazioni più effimere in termini di durata: il batterista Andy Anderson e il bassista Phil Thornalley sono infatti due (ottimi) turnisti che fecero parte della band solo durante il tour che seguiva la pubblicazione di The Top. Ironia della sorte, è proprio questa la formazione immortalata anche in quello che per molti anni è stato l'unico live ufficiale dei Cure: Concert.

Sia il video che l'audio sono di qualità discreta, sebbene non eccelsa. Se si pensa che si tratta, dopo tutto, di riprese effettuate per scopo televisivo e con tecnologie non eccellenti, non ci si può lamentare. E' comunque una rara occasione per ammirare Smith, Tolhurst, Thompson e soci in una esibizione storica, che fotografa un particolare momento di transizione del gruppo.

La scaletta comprende numerosi classici (Shake Dog Shake, Primary, The Walk, The Hanging Garden, One Hundred Years, A Forest, Play For Today, 10:15 Saturday Night, Killing An Arab) e qualche brano più difficilmente eseguito dal vivo negli anni successivi (Piggy In The Mirror, Give Me It, Happy The Man, The Caterpillar).
Apprezzabile la regia, che non risulta troppo statica ma riesce ad essere onestamente didascalica, senza scadere in terrificanti effettacci visivi, che a mio modo di vedere non hanno un gran senso nel documentare un live.

Decisamente interessanti i tre brani del 1979, tra i quali oltre a Three Imaginary Boys e Killing An Arab va segnalata una rarissima versione di A Forest in una forma primordiale che verrà piuttosto stravolta prima dell'inclusione in Seventeen Seconds. Come correttamente annotato dalle scarne ma precise note di copertina, all'epoca il titolo del brano era At Night (nome che toccherà invece ad un'altra traccia del medesimo album), e pur essendo quasi identico musicalmente alla versione più conosciuta, presenta liriche totalmente diverse.
Una chicca che giustifica da sola l'acquisto del DVD, uscito tra l'altro ad un prezzo decisamente contenuto.

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