24 dicembre 2012

Buon Natale con Rowland & Lydia

Il Natale è notoriamente una merda, e nulla può redimerlo. L'unico Natale buono è un Natale morto, come l'unico matrimonio buono è quello in cui vengono offerti agli ospiti confetti di piombo.

Ok, diciamolo per chiarezza, "shotgun wedding" non fa riferimento, come si potrebbe pensare in un sussulto d'ignoranza, ad un matrimonio condito da una sparatoria, ma al classico "matrimonio forzato", quello dovuto per capirci ad una gravidanza non prevista e per la quale i parenti chiedono una "riparazione". Ma insomma, sempre di violenza di tratta, lo sposo rischia la pelle se non adempie, e quindi il concetto ben si accosta a 'sto maledetto 24 Dicembre che è una frzatura annuale a cui tocca sottoporsi in ogni caso.

Perchè sperpero retorica dozzinale per introdurre questo post? Perchè il disco in questione, Shotgun Wedding appunto, mancava all'appello della discografia ufficiale da anni e anni; era diventato insomma uno di quegli oggetti mitologici di cui si inizia anche a mettere in dubbio l'esistenza. Collaborazione tra Lydia Lunch e Rowland S. Howard, prodotto da Foetus nel 1991, l'album trasuda lacrime, droga, perdizione e disperazione come solo questo simpatico terzetto poteva riuscire a fare.

Non sapevo che fosse stato finalmente ristampato fino a quando non l'ho scovato casualmente nel pomeriggio pre-natalizio di oggi. L'edizione è impreziosita dall'aggiunta del singolo Some Velvet Morning e di una manciata di brani dal vivo. Quale migliore regalo poteva capitarmi? Certo, me lo sono pagato da solo, ma non stiamo troppo a sottilizzare, di questi tempi tutto fa brodo. Ora per favore non fate troppo casino che apparecchio la tavola, mi preparo una mono porzione di tortelli in brodo, mi riempio un bicchiere e mi sparo il CD a palla. Buon 'stocazzo anche a voi.

Nessun commento: